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Santo Domingo |
a cura di Vicio
Sin da piccolo i viaggi mi hanno sempre attratto. Guardare i carrozzoni degli zingari ha sempre stimolato la mia immaginazione di ragazzino in cerca di orizzonti sconosciuti. E proprio da una una sottospecie di carrozzone ambulante sono stato invitato a prendere posto al fianco di una tribù musicale che avrebbe fatto di me un nomade a tutti gli effetti. Tre anni sono trascorsi da quando ho incominciato a pestare il basso con i Subsonica e da allora ho accumulato più spostamenti che in tutto il resto della mia vita Tanto che, oltre alle migliaia di km scorsi sul suolo italiano, nel giro di due settimane mi trovo a svolazzare da una parte all’altra del globo come se niente fosse. Non ho quasi il tempo di ri-ambientarmi al fuso orario italiano dopo l’avventura giapponese che è tempo di rimettere i bagagli in spalla. |