Non ne abbiamo parlato prima perchè attendevamo esiti certi. Durante la data di Padova, Camilla, nostro tecnico-luci ha subito un incidente causato da una brutta caduta. E' stata prontamente portata all'ospedale di Padova dove sulle prime è stato ipotizzato un intervento d'urgenza. Le cose sono leggermente cambiate nel corso delle ore e si è optato per lo stato di osservazione. Camilla ha subito qualche giorno fa un lieve intervento al rene perfettamente riuscito e rimarrà in degenza fino alla fine della settimana nel reparto di urologia femminile dell'ospedale di Padova. Le sue prime parole dopo il ricovero sono state a detta dei presenti" Madonna quanto sono coiona! e Casso! Così non posso andare a Genova!"
Altro contrattempo molto meno grave ma abbastanza fastidioso il giorno successivo durante la sosta in Autogrill.
Con ogni probabilità per mano di un gruppetto di fascistelli incrociati al nostro ingresso nel bar della stazione di servizio 4 gomme 4 del nostro furgone sono state brutalmente accoltellate.
A rendere il tutto più spiacevole è stata la concomitanza con la Domenica, giorno in cui i gommisti amanno giustamente riposare più o meno come la maggiorparte delle categorie. Quindi telefonata all'A.C.I. e rientro fino a Padova rimorchiati in meditazione sul come durante l'anno passato in tour sotto copertura non sia mai successo nulla mentre quest'anno senza concerti vorrai mica che...? Nelle due uniche sortite per il Tora-Tora abbiamo dovuto chiamare l'A.C.I. entrambe le volte senza ovviamente poter fruire delle tariffe di soci.
Non viene voglia di dire un granchè tranne che la Polizia Italiana deve avere ricevuto disposizioni molto chiare su come interpretare le giornate di Genova. Con la connivenza di frange esterne alla contromanifestazione troppo ben equipaggiate e troppo "opportunamente" presenti nel momento in cui serviva una miccia da innescare per non dare adito a sospetti di vario genere, ha deliberatamente scaricato la propria violenza per quarantotto ore. In questo momento passata la mezzanotte di Sabato le forze dell'ordine stanno ancora attaccando e malmenando i manifestanti nei luoghi di ospitalità. Abbiamo passato le ultime 2 giornate fra dirette radiofoniche e testimonianze telefoniche di amici su ciò che stava capitando. La riflessione che immediatamente viene da fare riguarda tutto ciò he non è successo e che doveva succedere. I politici rappresentanti dei paesi che condizionano la storia di tutto il pianeta, assediati non già da sediziosi manifestanti, da autonomi scriteriati o da violenti terroristi ma semplicemente dalla gente. Da uno schieramento ampissimo di gente che disapprova il modo in cui poteri politici e multinazionali dei paesi cosiddetti forti determinano la sorte di tutti.
Ovviamente uno scenario inammissibile per i rappresentanti dei governi abituati alle passerelle dei tg e dei rotocalchi.
Molto più semplice screditare le ragioni della protesta facendo passare i manifestanti per pericolosi sovversivi.Con la complicità degli organi di informazione ci stanno riuscendo. In questo preciso momento la polizia senza mandato sta facendo irruzione nella sede del social forum (regolarmente assegnata dal comune) massacrando di botte i pochi manifestanti rimasti per la notte.
Non preoccupazione per la nostra integrità bensì la decisione all'ultimo della sospensione di ciò per cui ci sentivamo più utili. Unitamente al fatto che era l'unico giorno in cui poter scendere e che dopo quanto avvenuto a causa di ulteriori blocchi autostradali fosse praticamente impossibile raggiungere la città anche in veste di partecipanti. Fai bene ad essere sul luogo a fare ciò che stai facendo ma questo non ti rende infallibile nel giudicare sommariamente il comportamento di altri.
o.k. in sintesi la situazione è questa. Fino a ieri eravamo in ballo se accettare una proposta di breve apparizione di spalla al concerto degli U2. La data però coincideva anche con l'unica giornata disponibile per raggiungere Genova dove coordinandoci con 99 posse Mau Mau Africa e Modena si pensava di dare vita ad un concerto di sostegno alle manifestazioni anti g-8. Nei camerini del tora-tora abbiamo optato per quest'ultima ipotesi. Oggi però è tutto diverso. Nessuno dei musicisti se la sente di dare vita a qualcosa che assomigli ad uno spettacolo in un clima drammatico come questo.Le ultime ore (dal pomeriggio) le abbiamo passate incollati a radio popolare network ed ai cellulari degli altri musicisti per giungere a questa conclusione.
per Armandincomunità Armando ci devi almeno dare l'indirizzo perchè sennò il c.d. possiamo anche tentare di metterlo in una bottiglia e scagliarlo nel po ai murazzi. Ma dubitiamo che arriverebbe in Svizzera.
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