Centro Sociale Rivolta di Marghera

APPELLO AL MONDO DELLA CULTURA E DELLO SPETTACOLO
Perché l'esperienza del Centro Sociale Rivolta di Marghera (Venezia)
possa continuare ad esprimere cultura, politica e solidarietà.

Da sei anni il Centro Sociale Rivolta è stato, per il Nordest un
laboratorio
importante per la produzione culturale, politica e sociale.
Scrittori, attori, registi e gruppi musicali hanno da sempre trovato in
questi
spazi un luogo dove poter far conoscere e sviluppare i loro percorsi .
Da circa due mesi incombe sul Centro sociale Rivolta un'ordinanza di
sequestro,
voluta dalla magistratura veneziana.
La motivazione principale dell'ordinanza risiede nella inagibilità
degli spazi, in
quanto le uscite di sicurezza e l'impianto elettrico non risultano a
norma e una
parte dello stabile è ricoperto di materiale contenente amianto, come del
resto
la maggior parte degli stabili industriali di Marghera non ancora dimessi.
Da più di un anno l'amministrazione comunale di Venezia ha avviato un
percorso per la regolarizzazione di questa esperienza, che ha trovato come
risposta l'ostinata determinazione della magistratura a voler comunque
procedere con il provvedimento di sequestro, non accettando nessun tipo di
mediazione e dialogo con i rappresentanti delle istituzioni, né con i
giovani del
centro sociale.
Da quattro giorni il Centro Sociale Rivolta è in presidio permanente e
l'intervento delle forze dell'ordine sembra essere sempre più
vicino e
irreversibile.
Per questo motivo è stato allestito nel piazzale antistante il centro
sociale, un
grande tendone, dove comunque continueranno a svolgersi concerti, spettacoli
teatrali, dibattiti, presentazioni di libri e proiezioni video.

MOLTI SONO STATI IN QUESTI GIORNI GLI ESPONENTI DELLA SOCIETA'
CIVILE CHE HANNO DIMOSTRATO LA LORO SOLIDARIETA' ALL'ESPERIENZA
DEL RIVOLTA, PRIMO TRA TUTTI L'ATTORE MARCO PAOLINI.

INVITIAMO TUTTI GLI ESPONENTI DELLA CULTURA E DELLO SPETTACOLO A
SOTTOSCRIVERE QUESTO APPELLO E A DIMOSTRARE LA PROPRIA
SOLIDARIETA' ATTRAVERSO LA FORMA CHE RITENGANO PIU' ADEGUATA.


Centro sociale Rivolta sotto assedio




Per adesioni: tel. 041.5384321
Fax 041 5387875
Mail rivoltasottoassedio@hotmail.com