Concerto a Pescara al Centro ex Gaslini. Più di 4000 persone (biglietto L.20.000). Il concerto fatica un po' a prendere coesione sui primi pezzi ma si compatta subito dopo per crescere ed entusiasmare il pubblico veramente caldissimo. La scarsa altezza del palco crea problemi di visibilità e di audio, non permettendo il corretto posizionamento dell'impianto. Questo handicap non impedisce comunque il flusso di vibrazioni positive che il pubblico restituisce rumorosamente. Al termine della serata da segnalare una prestazione alla consolle di dj Boosta costantemente insidiato da un vocalist un po' troppo espansivo. Il Boosta sta seguendo un programma di riscaldamento prima di un importantissimo appuntamento. Mercoledì 30 infatti suonerà come dj al Muretto di Jesolo prima di Claudio Coccoluto. E ci tiene a fare bella figura. Nella notte un episodio di sonnambulismo vede sempre il Boosta passivamente insidiato da un altro membro della band che lo sveglia con teneri baci sul collo immaginando di avere tra le braccia chissà quale avvenente fanciulla. Il suddetto elemento viene bruscamente riportato allo stato di veglia nell'oscurità da un sonorissimo "ooommasseiricchioneeee??".
Clima di festa in CasaSonica. Sono in arrivo un paio di acquisti recenti che potenzieranno notevolmente il sound dello studio. Un vecchio mixer americano MCI acquistato d'occasione la cui installazione commuove tutti i presenti e finalmente un nuovo computer con programma Logic Platinum nonché ProTools per la registrazione digitale. Seguiranno aggiornamenti fotografici. Particolarmente fiero Ferruccio da sempre amante delle vecchia concezione dell'audio che non risparmia né sui componenti né sulle dimensioni.
Questi giorni di pausa vedono: Boosta in Casasonica intento a produrre per la Mescal un brano degli astigiani "Indaco", Samuel lavorare con un dj ad un progetto house di nome "Motel connection", Max intento a fidanzarsi per l'ennesima volta con la stessa ragazza (eccheppalle), Ninja alle prese col nuovo progetto grafico di questo sito. Si segnalano avvistamenti a carattere romantico di Bass Vicio con ragazza bruna tra i carrugi di Genova.
Concerto a Latina Montello Festival. Più di 2000 persone (biglietto L.10000). In un enorme spazio arredato a mo di fortino di Zorro suoniamo un buon concerto seguito con grandissimo entusiasmo. Fine serata trascorso in chiacchiere sul posto; da segnalare un irrefrenabile impulso on the road da parte di Max e Boosta che vedendo il camion carico di impianto e strumenti in partenza per Torino, optano per il viaggio notturno dividendosi a turno la cuccetta. Molto disagevole ma molto beat generation.
Concerto a Siena nella Fortezza Medicea. 1400 persone (biglietto L.10000). E' strano ritrovarsi sul palco dopo aver interrotto per nove giorni un'intensissima stagione di concerti. Per evitare problemi facciamo un sound check lungo in cui ripercorriamo le nostre "cappellate" più celebri. Decidiamo come già nell'ultimo concerto al Babilonia di ripristinare la citazione di "Them belly fully" di Marley sul finale di "Cose che non ho" al posto di Daitarn 3. La memoria ci sostiene bene, tranne che per alcuni automatismi legati ai rapidissimi cambi di suono, ma in generale si tratta di sfumature di cui noi soli ci accorgiamo. La vacanza fa sentire anche i suoi benefici effetti e il concerto scorre rilassato e potente coinvolgendo l'animatissima platea e l'attento pubblico sugli spalti. Un'ottima prima volta a Siena.
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